Questa sala, con la più ricca e complessa decorazione murale, ha il mobilio ricoperto da una sottilissima foglia d’oro, escluso naturalmente il mobiletto orientale in paglia di riso intarsiato.
Alle pareti Venere dormiente di Antonio Puccinelli (1822-1897) e quattro ritratti: a destra Andrea di S. Cruz presidente della Bolivia e Giuseppe Viti, commerciante d’alabastro che fu creato Emiro del Nepal e visir da un Rajah indiano, entro cornice con intarsi di alabastro; a sinistra Amerigo Viti e Niccolò Viti, rispettivamente fratello e padre dell’Emiro.
Ai lati della finestra due antichi pannelli in tessuto del Giappone illustranti la lavorazione del tè e della seta.